Il 24 marzo si celebra la Giornata nazionale per la promozione della lettura, istituita nel 2009 per sensibilizzare tutti i cittadini, e in particolar modo le nuove generazioni, sull’importanza della lettura.
“In questa Giornata nazionale della promozione della lettura celebriamo il potere dei libri e il diritto di ogni cittadino a leggere, conoscere e crescere. La lettura è uno dei più profondi strumenti di accesso al sapere e alla riflessione”. Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli, che aggiunge: “Grazie al Decreto Cultura abbiamo introdotto misure concrete per sostenerla stanziando fondi per l’apertura di nuove librerie da parte degli under 35 e per le librerie storiche o che si trovano nei borghi, inoltre abbiamo previsto misure per favorire l’acquisto di libri per le biblioteche statali. La lettura è il miglior antidoto contro la violenza, l’indifferenza, l’isolamento sociale e lo sradicamento”.
Anche il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha commentato: “In occasione della Giornata Nazionale per la promozione della lettura ribadiamo l’importanza dei libri nella formazione dei nostri giovani. Nella società della comunicazione digitale, il libro resta un punto di riferimento fondamentale: leggere stimola l’immaginazione, sviluppa il pensiero critico e apre al confronto delle idee. Ogni libro è un viaggio, una porta aperta su altre vite e anche sulla nostra. Ecco perché nella scuola che vogliamo i libri e la lettura sono insostituibili“.