Centro per il libro e la lettura

Dal 13 al 20 Aprile torna la Festa del Libro di Zafferana Etnea

Torna dal 13 al 20 Aprile 2024 la Festa del Libro di Zafferana Etnea: una settimana di eventi, incontri, mostre, spettacoli e narrazioni all’ombra del vulcano.

Il programma include oltre 200 appuntamenti per bambini, ragazzi, docenti, genitori e adulti tra incontri nelle scuole, eventi, presentazioni di libri e novità editoriali, mostre, spettacoli, seminari didattici su scrittura, lettura e illustrazione. Il festival coinvolge ogni anno oltre 10.000 studenti e studentesse di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia alle scuole secondarie di 2° grado, ma offre anche un ricco calendario di eventi aperti al pubblico. Il manifesto dell’edizione 2024 è dell’artista, illustratore e fumettista Marco Paci.

La Festa del Libro di Zafferana Etnea è promossa e organizzata da Calicanto Associazione Culturale di Zafferana Etnea con la collaborazione del Comune di Zafferana Etnea, il Circolo Didattico di Zafferana (scuola capofila dell’Accordo di reti), l’Istituto Comprensivo di Zafferana, la rivista Andersen, l’Università degli Studi di Catania, l’Accademia delle Belle Arti di Catania, l’Associazione Amici Festa del Libro – Il Sasso nello Stagno di Enna, la Festa della lettura e del libro di Enna e una rete di 20 istituzioni scolastiche delle province di Catania, Siracusa e Enna.

Anche quest’anno la manifestazione prevede la partecipazione di autori della narrazione e dell’illustrazione di fama nazionale e internazionale: Hannah Arnesen, Lucia Scuderi, Nadia Terranova, David Almond, Romana Petri, Angelo Ruta, Enne Koens, Annamaria Piccione, Arianna Papini, solo per citarne alcuni. La Festa del Libro si inserisce in un percorso di valorizzazione e promozione della lettura, per incrementare le sinergie tra scuole, istituzioni culturali, biblioteche, incoraggiando la comunità tutta a riconoscersi nel valore primario della lettura.

“Credo fermamente che solo la cultura e quindi la lettura possano salvare l’essere umano dall’omologazione: più parole conosciamo, più siamo capaci di pensare, di immaginare di capire il mondo intorno a noi”. Gabriella Zammataro, ideatrice del festival, sottolinea il ruolo arricchente della lettura, attorno alla quale in questi anni la manifestazione ha ideato percorsi capaci di far riscoprire piacere di leggere e di narrare. L’immagine e la parola rappresentano il nucleo centrale di un’esperienza particolarmente significativa dalla forte valenza culturale, non solo per i bambini e i ragazzi ma anche per gli adulti che possono riscoprire la gioia dello stupore.

Il programma completo

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