Leggere ad alta voce è un’arte, ma ormai è anche una pratica virtuosa che tutti gli scrittori hanno imparato: si chiama reading ed è un modo di porgere il senso, il ritmo, la musica e l’emozione di un romanzo a un pubblico di lettori ancora potenziali.
Leggere ad alta voce “bene” o “molto bene” vuol dire aver capito un’opera al punto da saperla interpretare e recitare. Tutti dovrebbero abituarsi a leggere ad alta voce, è un modo di partecipare, di essere partner dello scrittore, di imporgli le proprie intonazioni. È un modo di gustare appieno la lettura e di condividerla.
Per questo il Centro per il libro e la lettura ha rilanciato il Festival della lettura ad alta voce, progetto di educazione alla lettura espressiva anche per il 2020, spostando l’iniziativa dalla primavera all’autunno. Oltre al rinnovo della collaborazione con l’Istituzione Teatro di Roma, che affianca il Centro fin dalla prima edizione, anche per la quarta edizione si è confermata la partnership con l’Istituzione Biblioteche di Roma, che mette in campo competenze e strutture per il concorso per giovani lettori, in particolare studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, chiamati a leggere ad alta voce un brano di narrativa davanti a un pubblico.
Sono state coinvolte 15 scuole dell’area metropolitana di Roma Capitale, rappresentanti dei 3 ordini scolastici, scelte nelle diverse zone della città tra quelle che ospitano un BiblioPoint.
Una commissione ha scelto i titoli delle opere di narrativa, destinate agli studenti partecipanti. Tenendo conto della coincidenza della quarta edizione con il centenario della nascita di Gianni Rodari, sono state scelte tre opere dell’autore di Omegna:
– Favole al telefono (Scuola primaria)
– Il libro degli errori (Scuola secondaria di primo grado)
– C’era due volte il barone Lamberto (Scuola Secondaria di secondo grado)
Ogni studente delle classi concorrenti ha ricevuto una copia del titolo scelto. A partire dal mese di ottobre, dopo aver letto il testo in maniera autonoma, insieme agli esperti del Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli, le classi hanno partecipato a quattro laboratori di formazione alla lettura espressiva presso il proprio istituto scolastico, in presenza ove possibile o in videoconferenza, in collaborazione con gli insegnanti referenti.
Il 21 dicembre 2020 i due lettori scelti a rappresentare la propria classe hanno sfidato i colleghi delle altre classi dello stesso ordine scolastico, cimentandosi in un contest finale in occasione di un evento web in diretta dal Teatro Argentina. Il premio per i vincitori consiste in un kit di libri “imperdibili”, mentre una dotazione di libri verrà effettuata in favore delle biblioteche di ogni scuola partecipante.
Anche per l’edizione 2020 era prevista un’offerta formativa per gli insegnanti coinvolti che usufruiscono di due incontri (uno pre e uno post lavori) a loro dedicati dagli esperti del Laboratorio Gabrielli.
I video di Rai Scuola:
Festival Lettura ad alta voce 2020 (IV edizione)
Festival Lettura ad alta voce 2019 (III edizione)
Festival Lettura ad Alta Voce 2018 (II edizione)
Letture dei ragazzi che hanno partecipato al festival di ” Lettura ad Alta voce” (I edizione)