Domenica 11 dicembre si è concluso il denso calendario di appuntamenti del Centro per il libro e la lettura a Più libri più liberi 2022, arricchito quest’anno dalla presenza di uno spazio dedicato all’interno dello stand, la Sala Cepell: è qui che si sono avvicendate alcune significative interviste sul ruolo del libro, le sfide che attendono la lettura e le future politiche del Centro.
«Il libro è fondamentale. La nostra crescita civile come cittadini passa attraverso la lettura. Le persone si migliorano leggendo e leggendo sempre di più. L’importante è che ci sia pluralità, che si dia la possibilità a tutti di leggere e di essere letti» ha dichiarato visitando il nostro stand il nuovo ministro della cultura Gennaro Sangiuliano.
«Il libro e la lettura hanno davanti molte sfide ma le sfide non sono minacce, sono opportunità – sostiene il presidente del Centro Marino Sinibaldi. «La prima cosa è il confronto con nuovi modi di lettura, come quella che si fa attraverso la voce degli audiolibri o attraverso le tecnologie digitali. Ed è una sfida importantissima che cambierà tutto il mondo della lettura, anche dal punto di vista produttivo e commerciale. La seconda, che per me è anche più importante, è come il libro si dimostrerà una risorsa in grado di affrontare i traumi che l’umanità contemporanea sta vivendo. Noi parliamo ad una umanità che si trova a vivere uno stato di crisi permanente, fatto di emergenza sanitaria, emergenza geopolitica, una transizione tecnologica che distrugge l’economia. Pensare il libro al di fuori di questo scenario sarebbe un errore. Quando parliamo di lettura parliamo di uomini e donne che dai libri attendo delle risposte e un contributo per stare meglio dentro un mondo difficile»
«Per il prossimo anno aggiungeremo una serie di iniziative e di attività che vogliono guardare alle trasformazioni che stanno avvenendo nel mondo del libro e della lettura – dice il direttore del Centro Angelo Piero Cappello. «Se tutti siamo consapevoli di cosa sta succedendo al libro, cosa diversa è per la lettura. Non siamo ancora in grado di decodificare esattamente quali trasformazioni stiano avvenendo nel processo di lettura dei testi. Questo è il campo che vogliamo indagare con una serie di iniziative tese a comprendere dove sta andando la lettura, con quali modalità i nuovi lettori approcceranno il testo e con quali strategie di comprensione accederanno ai contenuti, nella nuova dimensione dell’ecosistema digitale che riguarda il mondo del libro e della lettura».