Dopo un anno attività di formazione a distanza – sostenute e finanziate dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura – coinvolgendo formatori e corsisti da tutta Italia, torna finalmente in presenza a Procida, il progetto di letteratura giovanile e Reading Literacy civiltà dell’infanzia e children’s literature “Il mondo salvato dai ragazzini” con una due giorni – oggi 27 settembre e domani 28 settembre – che vedrà protagonista la comunità educante e i bambini e i ragazzi dell’isola impegnati in un ricco programma di eventi disseminati in vari luoghi della Capitale Italiana della Cultura 2022 e che culmineranno, l’ultimo giorno, alle 20 alla Marina di Procida, con lo spettacolo “A ritrovar le Storie”, progetto speciale del Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia, ispirato all’omonimo libro di Annamaria Gozzi, Monica Morini e Daniela Iride Murgia (Edizioni Corsare), opera già finalista al Premio Andersen, selezionato al festival I Teatri del Sacro. Un dialogo tra generazioni, seguendo il filo d’oro della narrazione che cuce insieme tutte le vite.
Un cantiere creativo su un’Isola ricca di potente magnetismo ambientale, suggestioni letterarie, risonanze artistiche, echi mitologici. Un incubatore di sogni, emozioni e sentimenti condivisi. Un work in progress continuativo e genera(t)tivo, che mette al centro la comunità educante (in dialogo con i protagonisti della civiltà dell’infanzia e della filiera specializzata del libro) e l’importanza della lettura (anche ad alta voce) e della creatività precocemente vissute e condivise, a partire dai più giovani, come motore di sviluppo sociale. E – soprattutto – un cammino corale, aperto e inclusivo di formazione permanente e relazioni autentiche: “Il mondo salvato dai ragazzini” è un originale e innovativo progetto/premio di letteratura giovanile e Reading Literacy nato in presenza a Procida, dal febbraio 2016 lungamente concertato e partecipato dal basso e cresciuto nel tempo, dopo il successo della prima edizione 2017/18, con una rete di soggetti pubblici e privati e una disseminazione di buone prassi che dalla piccola Isola flegrea si è estesa a Napoli, alla Città Metropolitana, alla Campania e ad altre regioni italiane in un per/corso culturale, educa(t)tivo e sociale ispirato da Elsa Morante, e non solo. Fino ad entrare nel dossier vincente di Procida Capitale della Cultura 2022.
Promosso dal Comune di Procida (Assessorato alla Cultura), ideato e curato dall’Associazione culturale Kolibrì con partner nazionali (come la rivista «Andersen-Il mondo dell’infanzia» e AGITA) e locali, come l’Aps Isola di Graziella, l’I.C. 1° C.D. Capraro, l’ISS Caracciolo-Giovanni da Procida, in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Don Michele Ambrosino”, le librerie procidane Graziella e Nutri-menti e Marina di Procida S.p.A., “Il mondo salvato dai ragazzini” si avvale anche del sodalizio con enti formativi come l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, che del progetto ha adottato, con i suoi studenti e docenti, le metodologie trasformative per una trasformazione educativa. E dopo il sostegno iniziale, per la prima edizione, della Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’Infanzia (oggi Campania Welfare), poi della Regione Campania (anche con la sperimentazione, nel 2018/2019, di una collaborazione con la Fondazione Premio Napoli), nel marzo 2020 la pandemia ha purtroppo interrotto per qualche mese il proseguimento in presenza della terza edizione, avviata nell’autunno-inverno 2019. Ma grazie al finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura la parte formativa del progetto, con il corso di Reading Literacy «Educ/azione alla libertà: il mondo salvato dai ragazzini (e dai libri)» è stata per intero rimodulata on line dal 9 dicembre 2020 e realizzata a distanza, su piattaforma Zoom, con un lusinghiero boom di iscrizioni da tutta Italia che ha così arricchito di nuovi sguardi e stimoli il cammino, trasformando in risorsa gli ostacoli posti dal Covid-19. L’evento procidano del 2021 si avvale, tra gli altri, dei servizi dell’Associazione culturale Millennium e delle strutture di ristorazione L’Albatros e La Lingua.