Le storie e le voci di Libriamoci ripartono quest’anno da Vibo Valentia, Capitale italiana del Libro per il 2021, con l’inaugurazione ufficiale della campagna giovedì 11 novembre alle ore 11, nell’Auditorium del Liceo Classico Morelli-Colao e trasmessa in streaming sul sito cepell.it e sui profili facebook del Centro e di Libriamoci. Dopo il video messaggio a sorpresa di Luca Zingaretti e i saluti del Vice Sindaco di Vibo Valentia Domenico Primerano (intervenuto in sostituzione del Sindaco Maria Limardo, assente per imprevisti impegni istituzionali) il Direttore del Centro per il libro e la lettura Angelo Piero Cappello illustra i contenuti e lo spirito del progetto Libriamoci, mentre Maria Greco, Responsabile Scuola del Centro per il libro, descrive l’organizzazione e la ramificazione nelle scuole della campagna. A seguire, Raffaele Suppa, Dirigente scolastico del Liceo Classico Morelli-Colao, fa gli onori di casa accogliendo l’attrice Caterina Misasi e lo scrittore Carmine Abate, dando il “la” a questa ottava edizione.
Ancora pochi giorni di attesa e poi, nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, prenderà il via l’ottava edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione che dal 15 al 20 novembre 2021 unirà alunni, insegnanti e lettori volontari nelle più creative, originali e coinvolgenti attività di lettura a voce alta, sia in presenza che online, perché la magia sprigionata dalla pagina scritta è sempre vera e presente, anche a distanza.
Sono circa 2.000 le scuole che hanno finora aderito alla campagna, con oltre 300.000 studenti coinvolti nelle 12.786 attività già inserite e validate nella banca dati, cui parteciperanno più di 4.300 lettori volontari, tra scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini, portando nelle classi – in presenza o in digitale – la propria passione per la lettura. Nell’organizzazione delle attività, gli insegnanti stanno mostrando di aver preso il tema istituzionale Leggere è un gioco assai seriamente, dimostrando inventiva ed entusiasmo e spesso ispirandosi a uno dei filoni suggeriti, per ciascuno dei quali è disponibile una bibliografia di riferimento: Il gioco del mondo, Il gioco dei sé, Giochi diVersi.
LIBRIAMOCI E #IOLEGGOPERCHÉ
Nel comune intento di valorizzare e promuovere la cultura, prosegue con entusiasmo l’alleanza fra il Centro per il libro e #ioleggoperchè, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE), volta ad accrescere il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche. E così anche quest’anno la conclusione di Libriamoci, il 20 novembre 2021, segnerà l’inizio della settimana culmine di #ioleggoperchè (20-28 novembre), in un passaggio di testimone nel nome dell’amore per i libri.
DARANNO VOCE A LIBRIAMOCI…
Le iniziative di Libriamoci sono un teatro di creatività, divertimento e gioco di squadra da parte di insegnanti, studenti e volontari e ogni anno il programma è dei più vari: reading e maratone, incontri speciali e flash mob, sfide letterarie, interpretazioni di opere teatrali, realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva o di dibattito, incontri con lettori volontari e molto ancora. Il tutto con la partecipazione di tanti lettori speciali: pronti ai blocchi di partenza scrittori, giornalisti, attori, soci di associazioni culturali, bibliotecari, librai, amministratori locali, alunni di tutte le età, genitori, privati cittadini. Tra le voci che daranno vita alle storie, unendo la potenza della lettura alla condivisione della propria passione per i libri, ci saranno quelle di Stefania Auci (Liceo Classico “Meli”, Palermo), Antonella Cilento (Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco”, Portici), Iaia Forte (Liceo Scientifico “Talete”, Roma), Giulio Leoni (ITIS “Enrico Fermi”, Roma), Loredana Lipperini (Istituto Superiore “Federico Caffè”, Roma), Federico Moccia (IC “Leonardo Da Vinci”, Roma), Sara Rattaro (IC G. Gozzano; Scuola primaria 2° circolo didattico Cesenatico), Igiaba Scego (Istituto Superiore Biagio Pascal, Roma), Michele Smargiassi (Liceo Luigi Galvani, Bologna).
E particolarmente nutrito è anche il gruppo di case editrici, 93, che ad oggi hanno messo adisposizione i propri autori: 66thand2nd, Add Editore, Ag Book Publishing, Alessandro Polidoro Editore, Alter Ego Edizioni, AltreVoci Edizioni, Aras Edizioni, Argentodorato Editore, Arka Edizioni, Armando Editore, Armando Curcio Editore, Baldini+Castoldi, Bastogi Libri, Biplane Edizioni, Bompiani, BookaBook, Caissa Italia Editore, Carthusia, Castelvecchi, Catartica Edizioni, Contrasto, De Agostini, Donzelli, Ediciclo, Edicola Edizioni, Editoriale Scienza, Editrice Carabba, Edizioni Angerafilm, Edizioni Clichy, Edizioni Nisroche, Edizioni Piuma, Edizionu Usborne, Einaudi Lo Struzzo a Scuola, EL Einaudi Ragazzi, Elliot, Emons, ErreKappa Edizioni, Fandango Libri, Gam Editrice, Garzanti, Giunti Editore, Graphe.it, Graphot, Guanda, Guerini, HarperCollins, Iacobelli Editore, IF Press, Il Battello a vapore, Il Castello, Il Ciliegio Edizioni, Il Frangente, Il papavero edizioni, Jaca Book, Kaba Edizioni, Kite Edizioni, La Ruota Edizioni, Le Comari Edizioni, Le Mezzelane, Linea Edizioni, Longanesi, L’Orma editore, Manni Editori, Marcos y Marcos, Minerva Edizioni, Mondadori, Mondadori Electa, Mondadori Ragazzi, Neo Edizioni, NN, Nord, Notes Edizioni, nottetempo, NPS Edizioni, Nutrimenti, Odoya, Piemme, Pigini Group, Ponte alle Grazie, Rizzoli, Rizzoli Ragazzi, Round Robin Editrice, Salani Editore, Salerno Editore, Solferino Libri, Sperling&Kupfer, TerraRossa Edizioni, Tralerighe, Tunué, Uovonero Edizioni, Utet, Voland, WriteUp Books.
Non potevano mancare il contributo dei Comuni firmatari di Patti per la lettura e la partecipazione delle Città che leggono, protagonisti chiave per un radicamento sempre più capillare della campagna. Per loro, novità di quest’anno, due rubriche ad hoc, rispettivamente: Facciamo rete, dedicata alle realtà interessate dai Patti per raccontare le attività svolte dai propri volontari nelle scuole, e Libriamoci… in Città, riservata a tutti i sindaci o assessori delle Città che leggono che vestendo i panni di lettori volontari porteranno la propria voce e passione per i libri nelle scuole dei propri territori. Sono finora arrivate adesioni da Aquino (FR), Bagnaria Arsa (UD), Bologna, Cavaglià (BI), Cervo (IM), Corigliano Rossano (CS), Montecorvino Rovella (SA), Sciacca (AG), Tortona (AL), Vetralla (VT), Vibo Valentia.
LA RETE DELLE COLLABORAZIONI
Libriamoci può contare ogni anno su una fitta rete di partnership e collaborazioni che rende possibile una diffusione della campagna in tutte le regioni d’Italia e anche all’estero. Fra le adesioni, sono numerosi i soggetti e le istituzioni presenti da diversi anni: Ministero dell’Istruzione, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Cultura, AIE – Associazione Italiana Editori e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani (con il patrocinio di).E ancora: il Comune di Vibo Valentia, che ospita la giornata inaugurale, il Comune di Chiari che coinvolge le scuole e gli insegnanti del territorio, ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti che ha coinvolto la rete dei propri associati, ADI Associazione Degli Italianisti, AIB Associazione Italiana Biblioteche, AICI Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane, ALI Associazione Librai Italiani e SIL Sindacato Italiano Librai, che hanno invitato i loro soci a candidarsi come lettori volontari, BPER Banca, che il 15 novembre nella scuola d’infanzia BPER di Modena proporrà la lettura di Tarabaralla. Il tesoro del bruco baronessa (Carthusia) con l’autrice Elisabetta Garilli, il Patto di Milano per la lettura che dall’edizione 2018 mette a disposizione decine di propri volontari per le scuole della città, il Patto per la lettura – Regione Toscana che alla sua terza adesione contribuisce con l’entusiasmo dei suoi lettori ad animare la campagna nelle classi, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci che aderisce con un evento dedicato alla piattaforma Leggiamoci, il Centro della Salute del Bambino, Nati per Leggere, l’AID – Associazione Italiana Dislessia, l’Accademia dell’Arcadia, la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, il Concorso letterario nazionale Lingua Madre, la Fondazione Giuseppe Emanuele e Vera Modigliani, la Fondazione Natalino Sapegno e il Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce che mettono a disposizione lettori volontari e organizzano letture nelle scuole. Media partner: Rai Cultura e Rai Radio Kids.
COME PARTECIPARE
Partecipare a Libriamoci è semplice: gli insegnanti interessati, che come sempre hanno la massima libertà nella scelta delle opere da leggere e negli argomenti da approfondire, devono soltanto iscriversi alla banca dati sul sito libriamoci.cepell.it, e registrare le proprie attività di lettura (entro il 23 novembre). È anche disponibile un video tutorial per il corretto inserimento delle iniziative e delle informazioni richieste.
Ricordiamo che possono inserire iniziative, come organizzatori, anche Scuole italiane all’estero, Scuole dell’infanzia, Istituti Italiani di Cultura all’estero/Comitati Dante Alighieri/Cattedre di italianistica, Biblioteche/Mediateche/Ludoteche, Librerie, Associazioni/Cooperative. L’attività o il progetto inseriti devono però necessariamente coinvolgere una o più scuole (inserendo in banca dati il relativo codice meccanografico), anche nel caso in cui le iniziative non si svolgano negli istituti: i dettagli sulle scuole/classi destinatarie dell’attività vanno inseriti nella descrizione della stessa, all’interno del primo pannello della banca dati.
Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dalla propria area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione. Infine, se gli insegnanti hanno piacere di raccontare l’esito delle attività svolte, possono farlo compilando, nel modo più completo possibile (allegando anche, ad esempio, foto e video) il modulo al seguente indirizzo.
Il sito libriamoci.cepell.it, fulcro digitale della campagna, consente di visualizzare, su una cartina dell’Italia, le attività inserite e convalidate nella Banca dati e fornisce suggerimenti di lettura, bibliografie tematiche, un elenco di buone pratiche da condividere, materiali utili da scaricare e notizie. Sui social network, inoltre, sono sempre attivi la pagina Facebook e l’account Twitter, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci2021.