Centro per il libro e la lettura

“S.T.O.R.I.E”: Adei, Cepell e Sapienza lanciano la prima ricerca a livello nazionale sui gruppi di lettura  

È stata presentata a Più Libri Più Libri nello Spazio Cepell “S.T.O.R.I.E.”, la prima ricerca a livello nazionale sui gruppi di lettura che Adei ha avviato con il prezioso contributo del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e culture moderne della Sapienza Università di Roma. Presenti Luciano Lanna, direttore del Cepell, Andrea Palombi, presidente di Adei Associazione degli editori indipendenti, Della Passarelli, vicepresidente di Adei e Chiara Faggiolani, direttrice del BIBLAB Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche della Sapienza Università di Roma.

La direzione scientifica del progetto è affidata a Chiara Faggiolani. Sei mesi per un monitoraggio quantitativo e qualitativo su un fenomeno in crescita e di grande importanza per il mercato del libro, i cui esiti saranno presentati al Salone di Torino 2025.

Una ricerca così strutturata sui gruppi di lettura non era ancora stata fatta, – spiega Chiara Faggiolaniil fenomeno dei gruppi di lettura è in continuo divenire e racconta la lettura che sta arrivando. La ricerca S.T.O.R.I.E.: Storie Trasformative, Opportunità, Relazioni, Inclusione ed Emozioni metterà in campo un approccio misto (quantitativo e qualitativo) per andare in profondità su diversi aspetti tra i quali l’identità e gli obiettivi dei gruppi, i criteri di scelta delle letture, l’impatto della partecipazione sulla qualità della vita dei lettori. Questo in particolare è un aspetto per noi centrale“.

 “Gli ultimi dati indicano che il mercato del libro è in ripiegamento, un dato più accentuato per gli editori indipendenti. – dice Andrea Palombi, presidente di Adei –  Bisogna agire sulla promozione della lettura di cui i gruppi di lettura sono un fulcro importante. Fondamentale a questo punto è un’indagine seria con dati scientifici che possa fotografarli. Questa ricerca è il primo mattone di un progetto ambizioso, un osservatorio sull’editoria per costruire una mappa dell’editoria italiana”. Fiduciosa anche Della Passarelli di Adei: “Ringrazio il Cepell che è un ottimo partner per noi editori indipendenti. I gruppi di lettura non tengono conto delle classifiche quindi sono molto importanti per noi”. “Le politiche di promozione si fanno in modo concreto – afferma Luciano Lanna, direttore del Centro per il libro e la lettura – ragionando sulla struttura che è composta da editori, lettori, librai, circoli dei lettori. Quando Adei mi ha proposto questa ricerca, ha raccolto subito il mio entusiasmo. Ci interessa conoscere per agire. Questo è un inizio poi continueremo con la ricerca perché diventi uno strumento di lavoro per tutti noi”.

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