Al via la terza edizione del bando “Biblioteche e Comunità”, per favorire l’apertura delle biblioteche alla comunità rendendole luoghi attrattivi, accessibili, di confronto culturale e inclusione sociale, così da produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio.
L’iniziativa, promossa dal Centro per il libro e la lettura e dalla Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), mette a disposizione fino a 1 milione di euro (500 mila euro dalla Fondazione CON IL SUD e 500 mila euro dal Centro per il libro e la lettura, a valere sul Fondo per la promozione del libro e della lettura).
Il bando è rivolto alle organizzazioni del Terzo settore e punta a sostenere progetti socio-culturali che coinvolgano le biblioteche nei comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” 2022-2023.
Secondo dati Istat 2021, sono 7.425 le biblioteche pubbliche e private, statali e non statali, aperte al pubblico in Italia nel 2019 (escluse quelle scolastiche e universitarie). Il 58,3% del totale dei comuni ha almeno una biblioteca; due biblioteche su tre (il 68,5%) sono civiche a titolarità comunale e più della metà delle biblioteche è al Nord (58,3%). Nel Nord-Est gli utenti delle biblioteche (21,7%) sono il doppio che al Sud (8,6%) e nelle Isole (9,1%). In coda Sicilia (6,9%), Campania (7,7%) e Calabria (8,8%). Fa eccezione la Sardegna, in linea con la media nazionale (15,9%).
Il dato geografico è molto influenzato dall’offerta: in Sicilia, dove c’è la più bassa quota di fruitori (6,9%) si riscontra infatti anche una scarsa presenza di biblioteche (18,4 ogni 100.000 abitanti).
Secondo l’Osservatorio sulla povertà educativa Con i Bambini – Openpolis, le biblioteche che dichiarano una apertura al pubblico superiore alle 40 ore settimanali sono il 15,4% nel centro Italia, il 9,4% nel nord-est, il 7,7% nelle isole, il 6,8% nel nord-ovest e il 6,6% al Sud.
I progetti, della durata di 24 mesi, da un lato, potranno favorire il miglioramento dell’accesso agli spazi, al patrimonio bibliotecario e ai servizi di prestito, consultazione e promozione della lettura tradizionalmente offerti dalla biblioteca; dall’altro potranno ampliare e diversificare l’offerta bibliotecaria favorendo l’attivazione della comunità locale e il coinvolgimento di persone lontane dai processi di fruizione e produzione culturale.
Sarà importante, inoltre, promuovere la diffusione di presidi culturali per incentivare la promozione della lettura e la fruizione dei servizi offerti dalla biblioteca nei luoghi più periferici o privi di spazi dedicati.
Per partecipare è necessaria la creazione di un partenariato composto da almeno tre organizzazioni: un capofila del terzo settore, una o più biblioteche comunali (di cui almeno una in possesso della qualifica di “Città che legge” 2022-2023) e un’altra organizzazione che potrà appartenere, oltre che al mondo del volontariato e del terzo settore, a quello della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese (per esempio librerie, case editrici, etc.).
I progetti ritenuti meritevoli e in linea con gli obiettivi del bando potranno ricevere un contributo massimo di 100 mila euro (fino al completo utilizzo delle risorse disponibili). Il finanziamento non potrà comunque superare l’80% del costo complessivo del progetto. Le proposte dovranno essere presentate on line, attraverso il portale Chàiros messo a disposizione dalla Fondazione CON IL SUD www.chairos.it entro il 28 luglio 2023.
Bando Biblioteche e Comunità – III edizione
Allegato A – Elenco comuni del Mezzogiorno Città che legge 2022-2023