Centro per il libro e la lettura

“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” torna dal 16 al 21 febbraio 2026: Leggere per imparare a vivere insieme

Come il Cantico delle creature di Francesco d’Assisi, che riconosce in ogni elemento del creato un fratello e una sorella, anche i libri sono creature vive: ci accompagnano in ogni fase della nostra vita, insegnandoci a riconoscere e valorizzare con gratitudine ciò che abbiamo, a vivere in armonia con gli altri e con la terra che ci ospita. Come gli animali e le piante, anche i libri respirano e parlano: ciascuno porta un messaggio, un insegnamento, un canto che attende di essere accolto. Ecco perché Ogni libro è una creatura viva è il tema scelto per la dodicesima edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura che da dodici anni – d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito porta la lettura ad alta voce nelle scuole italiane e all’estero. Libriamoci torna da lunedì 16 a sabato 21 febbraio 2026 per invitare le scuole di ogni ordine e grado a ideare e organizzare iniziative, sia in presenza sia online, con l’obiettivo di fare innamorare i più giovani della lettura. E per offrire alle scuole un motivo in più per proseguire il percorso di lettura lungo tutto l’anno scolastico, Libriamoci condividerà tema e filoni con l’altra grande campagna del Centro per il libro e la lettura, Il Maggio dei Libri (dal 23 aprile al 31 maggio 2026). In questo modo si rafforza la continuità progettuale e si valorizza l’impegno delle scuole che scelgono di partecipare a entrambe le iniziative, realizzando attività che prendano avvio a febbraio e si concludano in primavera.

TEMA ISTITUZIONALE E FILONI

Ogni libro è una creatura viva, con questo tema, Libriamoci 2026 celebra la lettura come strumento di relazione e di armonia: un modo per imparare a vivere insieme, riconoscendo nel libro un compagno di viaggio capace di insegnarci a rispettare la natura, a capire gli altri e a costruire un futuro più giusto e condiviso.

Come ogni anno il tema è declinato in tre filoni tematici, pensati per ispirare insegnanti e lettori nella realizzazione delle loro attività, ma in nessun modo vincolanti: si tratta di spunti da cui eventualmente trarre suggestioni per disegnare percorsi di lettura sempre nuovi e stimolanti.

I 3 filoni tematici:

  • Cantare la bellezza

Poesie, fiabe, filastrocche, racconti fantastici e illustrati, cantano la bellezza segreta del creato e quella nascosta in noi stessi, la magia di mondi immaginari e quella del linguaggio capace di costruirli. Insegnano a grandi e piccoli la meraviglia del linguaggio e l’ascolto della natura, tanto esteriore quanto interiore. La lettura ci invita a entrare in punta di piedi nella dimensione più profonda e libera di noi stessi, alla scoperta di ciò che ci rende umani. In questo filone, spazio quindi alla poesia come canto dell’anima, alla fantasia come forma di conoscenza, all’arte come linguaggio universale che unisce.

  • Creature in cammino

Leggere è un cammino condiviso, un incontro tra creature diverse. Racconti e romanzi di vite vissute o immaginate, che esplorano paesaggi interiori, emozioni, relazioni, danno voce a personaggi e destini, quelle creature di carta che diventano amici e compagni di cammino nel nostro mondo. Questo filone è dedicato alla narrativa in ogni sua forma, per comprendere come siamo tutti parte di un unico libro, in cui ciascuna storia arricchisce e sorregge le altre. Spazio quindi a romanzi e racconti di formazione, di viaggio e avventura, storie di amicizia e scoperta che rivelano la meraviglia del mondo e di chi lo abita.

  • Creature nel nostro tempo

Libri di divulgazione, saggi e reportage che aiutano a leggere le sfide del presente con uno sguardo responsabile e costruttivo verso gli altri e verso l’ambiente. Letture che spiegano il linguaggio e le dinamiche interne a ciò che accade intorno a noi, fondamentali per iniziare a scrivere un futuro più giusto e sostenibile. Un filone per comprendere le sfide del presente – l’ambiente, la solidarietà, la pace, i diritti, l’interculturalità – e diventare viandanti consapevoli nel creato. Spazio a testi sull’attualità, che raccontano i fenomeni sociali, politici e ambientali della nostra contemporaneità: da osservare, comprendere e trasformare con consapevolezza, perché l’armonia è un equilibrio che sta a noi costruire.

COME PARTECIPARE
Partecipare a Libriamoci è semplice: gli insegnanti interessati dovranno soltanto iscriversi alla banca dati sul sito libriamoci.cepell.it, attiva da oggi 1° dicembre, e registrare le proprie attività di lettura. Dopo la convalida delle iniziative inserite, sarà possibile scaricare dalla propria area utente in banca dati l’attestato ufficiale di partecipazione. Inoltre, se i docenti hanno piacere di ospitare in classe un lettore volontario, in presenza o a distanza, potranno farne richiesta alla segreteria organizzativa, entro il 2 febbraio, compilando l’apposito modulo (link) disponibile sul sito.

Se invece si desidera candidarsi come lettore volontario, mettendo a disposizione il proprio tempo e la propria voce per Libriamoci, è possibile farlo compilando l’apposito modulo (link), sempre entro il 2 febbraio.

Il sito libriamoci.cepell.it, fulcro digitale della campagna, consentirà di visualizzare, su una cartina dell’Italia, le attività inserite nella banca dati e fornirà suggerimenti di lettura, bibliografie tematiche, un elenco di buone pratiche da condividere, materiali utili da scaricare e notizie. Sui social network, inoltre, sono sempre attivi la pagina Facebook e l’account X, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci.

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