Considerato il successo della prima edizione, il Centro per il libro e la lettura e la Fondazione Ugo da Como, considerati i propri compiti istituzionali e la complementarità delle tematiche di rispettiva competenza, hanno inteso rinnovare la collaborazione per il progetto della residenza per traduttori di saggistica Essays, sottoscrivendo una nuova convenzione.
Scopo dell’iniziativa è promuovere la letteratura contemporanea anche in traduzione, con specifico riferimento alla traduzione dall’italiano in lingua tedesca, inglese e francese in considerazione dei grandi flussi turistici dell’area linguistica interessata al Garda e in previsione degli appuntamenti internazionali delle fiere del libro di Parigi (2023) e Francoforte (2024) in cui l’Italia sarà Paese Ospite d’Onore.
La seconda edizione di Essays prevede la realizzazione – a Lonato del Garda, presso la sede della Fondazione Ugo da Como – di una residenza estiva, della durata di un mese, per traduttori stranieri di libri italiani, con particolare riferimento e attenzione alla pubblicistica saggistica di divulgazione scientifica, medica, di costume e società, di tecnologia, letteratura, filosofia etc.
La residenza sarà riservata a traduttori stranieri attivi o comunque interessati a sviluppare progetti nel settore della traduzione saggistica dall’italiano in altra lingua straniera, e avrà corso del mese di luglio 2023.
Per l’assegnazione dei posti disponibili è indetto un bando riservato a traduttori di lingua madre tedesca, inglese e francese. Il bando, la cui scadenza è stata prorogata al 30 aprile 2023, è disponibile nelle versioni in italiano, english, deutsch, français.
Nell’ambito della residenza 2023, sarà avviato inoltre, in via sperimentale, il premio “Italia da leggere” consistente nella premiazione del volume di saggistica, che sia ritenuto il migliore della produzione editoriale 2022/2023 nel rappresentare e raccontare l’Italia di oggi, nei suoi elementi identitari sia economici sia culturali. Il premio, dell’ammontare di 5.000 euro, è destinato alla copertura delle spese di traduzione in almeno una delle lingue oggetto di residenza.