Centro per il libro e la lettura

Monti Buzzetti alla Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: “Libro custode dell’umanesimo eterno”

Dal 14 al 20 ottobre prossimi, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si svolgerà la XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM), la principale rassegna di promozione della lingua italiana su scala globale, realizzata annualmente dalla Rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in raccordo con i tradizionali partner della promozione linguistica (Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero della Cultura, Ambasciata della Confederazione Elvetica a Roma, Accademia della Crusca, Centro per il libro e la lettura, Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), Comunità Radiotelevisiva Italofona, RAI, Società Dante Alighieri ed Enciclopedia Treccani).

In un anno cruciale per la proiezione internazionale dell’editoria italiana – contraddistinto dalla partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alle Fiere Internazionali del Libro di Tunisi (19-28 aprile), Varsavia (23-26 maggio) e Francoforte (16-20 ottobre) – la XXIV edizione della SLIM è dedicata al tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”. Ciò al fine di valorizzare, da un lato, il ruolo del libro quale veicolo privilegiato del patrimonio linguistico, culturale e valoriale italiano; dall’altro, la vitalità del comparto editoriale nazionale (prima industria creativa del Paese).

L’evento di presentazione della XXIV edizione della SLIM si è tenuto martedì 8 ottobre alle ore 14:30 presso la Sala delle Conferenze Internazionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con l’intervento del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, nonché di altri autorevoli esponenti, nazionali ed internazionali, del mondo diplomatico, culturale ed editoriale. Tra gli intervenuti il Presidente del Centro per il libro e la lettura Adriano Monti Buzzetti, che ha dichiarato:

La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo rappresenta un momento ciclico ed autorevole di proiezione e visibilità per quella che in senso ideale, ma anche letterale, è voce della nostra identità culturale e di comunità. Decisamente beneaugurante è peraltro la coincidenza che vede le celebrazioni di quest’anno sovrapporsi al programma della Buchmesse di Francoforte, che ci vede Paese Ospite d’Onore. Se è vero che l’italiano permea poco di sé la geografia fisica del globo, è altrettanto vero che incide molto su quella culturale, facendosi vettore dell’influenza e della fascinazione perenne che i valori e le suggestioni di quella civiltà di cui siamo portatori esercitano ovunque, rendendo l’italiano una delle lingue più studiate al mondo a dispetto della scarsa diffusione territoriale. Per il Centro per il libro e la lettura e per me personalmente è infine motivo di grande soddisfazione il fatto che il tema istituzionale della Settimana si leghi specificamente al libro, custode di quell’ umanesimo eterno in cui tutti ci riconosciamo, nonché del perimetro formale della nostra lingua, insieme antica e nuova, che è uno dei biglietti da visita della specificità italiana nel mondo.”

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