Centro per il libro e la lettura

Monti Buzzetti a Radio Vaticana: “Le biblioteche tornino un luogo di incontro e accoglienza, soprattutto al Sud”

Le performance di fruizione dei libri nel Mezzogiorno d’Italia sono ancora abbastanza lontane da quelle del resto del Paese. C’è bisogno di rimettere al centro la biblioteca come luogo di fruizione, come casa dell’incontro tra autori e lettori, di tutte le fasce sociali e di tutte le provenienze culturali, un luogo dove i cittadini possono sentirsi accolti“. Lo ha detto il 23 gennaio 2024, nel corso della trasmissione “Il Mondo alla Radio” di Radio Vaticana, Adriano Monti Buzzetti, presidente del Centro per il libro e la lettura, tornando a commentare i dati sulla lettura in Italia e in particolare nel Mezzogiorno, a pochi giorni dalla pubblicazione degli esiti del bando “Biblioteche e Comunità”, giunto alla terza edizione e promosso dal Cepell e Fondazione con il Sud, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). “Per noi la lettura è il grimaldello che dischiude le nostre migliori potenzialità” continua Monti Buzzetti. “Anche e soprattutto al Sud. C’è bisogno di fare massa critica con gli enti territoriali, le regioni e le università e creare una sinergia con le scuole, le cui biblioteche stanno diventando marginali. Bisogna sostenere le buone pratiche nel territorio. Il Centro per il libro è e continuerà ad essere un facilitatore culturale in grado di mettere in moto gli attori della lettura a tutti i livelli, per promuovere una nuova cultura del leggere. Siamo convinti che la lettura sia e debba essere sempre di più il metodo attraverso il quale si forgia una cittadinanza attiva e una coscienza civile“.

A questo link, sul sito di Vatican News, si può ascoltare l’intervista, dove si affronta il tema a partire dal minuto 29:33, entrando a seguire (32:07) nel vivo della questione con le parole del presidente della Fondazione con il Sud, Stefano Consiglio. “C’è qualcuno che immagina le biblioteche come luoghi un po’ tristi, dove si prende un libro e si va via” ha detto Consiglio. “Ma le biblioteche sono profondamente cambiate. Abbiamo lavorato insieme al Centro per il libro e ad Anci per ridimensionare il divario tra Nord e Sud. Arrivano tantissimi bei progetti che mettono la biblioteca al centro della comunità, rendendola un luogo adatto a ospitare eventi, presentazione di libri. In questi anni abbiamo finanziato oltre 30 progetti, che portano il piacere di questo incontro anche fuori dalle biblioteche. E attraverso il lavoro del Terzo settore, insieme ai comuni, facciamo in modo che le biblioteche siano aperte di pomeriggio e nel weekend, per renderle fruibili e accessibili ai ragazzi che vogliano studiare insieme“.

Il presidente del Cepell, Adriano Monti Buzzetti, interviene invece a partire dal minuto 36:52.

Potete ascoltare qui il podcast integrale.

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