Centro per il libro e la lettura

“Libri liberi”: l’11 aprile nel carcere minorile Meucci di Firenze Aurelio Picca e Sergio Rubini danno voce alle “Ultime lettere di Jacopo Ortis”

L’11 aprile alle ore 11.00, nel carcere minorile Meucci di Firenze, lo scrittore Aurelio Picca e l’attore Sergio Rubini incontrano i giovani detenuti nell’ambito di Libri Liberi, iniziativa promossa dalla Fondazione De Sanctis con il patrocinio del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità- e in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura.

Aurelio Picca e Sergio Rubini racconteranno e leggeranno alcuni passi de Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo e, forse, nei pensieri e turbamenti del giovane protagonista Jacopo potranno identificarsi i ragazzi del penitenziario. Cogliendo il senso della rassegna: offrire ai detenuti la possibilità di immergersi in mondi letterari alternativi e di esplorare le profondità della condizione umana attraverso la lettura.

Aurelio Picca: poeta, scrittore e giornalista. Con il romanzo Tuttestelle (Rizzoli, 1998) ha vinto il Premio Alberto Moravia e il Superpremio Grinzane Cavour ed è stato finalista al Premio Viareggio. Il suo Arsenale di Roma Distrutta (Einaudi Stile Libero, 2018) ha vinto il Premio Roma sezione Narrativa; con il romanzo Il più grande criminale di Roma è stato amico mio (Bompiani 2021) è stato finalista al Premio Napoli.

Sergio Rubini: attore, regista, sceneggiatore e docente di recitazione cinematografica presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica, ha recitato con registi come Ettore Scola, Giovanni Veronesi, Gabriele Salvatores, Pippo Mezzapesa. È regista di numerosi film, tra gli ultimi I Fratelli de Filippo e Leopardi, il poeta dell’Infinito.

La rassegna proseguirà fino al 21 dicembre 2025 portando nelle carceri italiane i capolavori della letteratura sempre affrontati da uno scrittore o una scrittrice accompagnati da un attore o un’attrice. La tappa successiva sarà il 15 maggio nel carcere di Regina Coeli a Roma con Rossella Pastorino e Francesco Montanari che porteranno ai detenuti La strada di San Giovanni di Italo Calvino.

L’obiettivo di Libri liberi è offrire ai detenuti la possibilità di immergersi in mondi letterari alternativi e di esplorare le profondità della condizione umana attraverso la lettura. Con il prezioso contributo di attori e scrittori di fama, gli incontri diventano esperienze uniche e irripetibili, in cui le storie prendono vita attraverso letture avvincenti e discussioni appassionate. Sarà incoraggiato il dialogo e il confronto aperto per rendere i detenuti non solo spettatori ma anche protagonisti di questi straordinari incontri. La rassegna si inserisce così in un più ampio contesto di promozione della cultura come strumento di riscatto e rinascita, offrendo una preziosa occasione di riscoperta del sé e del proprio valore all’interno della comunità.

I protagonisti e le protagoniste

Elisa Fuksas con Elena Lietti, Daniele Mencarelli con Alessio Boni, Aurelio Picca con Sergio Rubini, Rosella Postorino con Francesco Montanari, Giulia Caminito con Claudia Gerini, Igiaba Scego con Anna Bonaiuto, Donatella Di Pietrantonio con Lino Guanciale, Giuseppe Culicchia con Giorgio Colangeli, Davide Rondoni con David Riondino, Antonio Franchini con Marianna Fontana.

Locandina programma completo “Libri Liberi” 2025

Locandina 11 aprile carcere Meucci Firenze

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