All’interno del Programma Leggimi 0-6, nato nel 2016 da un Protocollo d’intesa tra Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nel marzo 2022 il Centro per il libro e la lettura ha avviato una collaborazione con la ASL Roma 1 per promuovere la lettura nei consultori familiari della Capitale. Il progetto, promosso dal Centro per il libro e la lettura, è a cura di Cartastraccia, associazione romana che dal 2011 si occupa di promozione della lettura precoce e dal 2013 è attiva nella rete dei consultori della città.
Il progetto nei consultori è articolato in un’azione di base, incontri per genitori in attesa e neogenitori, ed è arricchito da due azioni di rafforzamento: sensibilizzazione del personale sanitario e dono del libro. Gli incontri sono previsti nel calendario dei Corsi di accompagnamento alla nascita (CAN) e nello spazio allattamento in accordo con le ostetriche nel territorio della ASL Roma 1. Il progetto si svolgerà da marzo a dicembre 2022 e prevede un intervento mensile nei corsi di accompagnamento alla nascita o nell’ambito dello spazio allattamento di sette consultori. L’intervento rivolto agli utenti del consultorio, genitori in attesa e neogenitori, prevede una parte introduttiva teorica e una panoramica di diverse proposte editoriali, capaci di mettere in evidenza caratteristiche e qualità nei libri per piccolissimi. Sono previsti diversi momenti di confronto e di lettura ad alta voce.
Gli incontri informativi per il personale socio-sanitario, che prenderanno avvio il 21 marzo, si prefiggono di mostrare come la lettura condivisa possa essere armonizzata a varie attività effettuate dai diversi professionisti del consultorio, offrendo uno strumento di relazione complesso e ricco. Si offrono in questo incontro riferimenti a evidenze scientifiche, relazionali, affettive e testimonianze di esperienze, senza rinunciare a un confronto diretto tra professionisti diversi e prove di lettura ad alta voce.
Il dono del libro, già fulcro del progetto sperimentale In Vitro lanciato dal Centro per il libro negli anni passati, si ripropone qui come prezioso augurio per i nuovi nati: un messaggio di benvenuto e di ingresso nella comunità. Per questo progetto, si è scelto di donare il libro, Dieci dita alle mani, dieci dita ai piedini, di Mem Fox con le illustrazioni di Helen Oxenbury in edizione Nati per Leggere del 2017 pubblicato dalla casa editrice il Castoro, oramai un classico che si può proporre da zero giorni di vita in poi, un libro che facilità la ripetizione essendo in parte in rima, rafforza il contatto genitore bambino e può essere apprezzato sin da subito. L’obiettivo del progetto è quello di ampliare l’intervento di promozione della lettura nell’età prescolare nei contesti in cui è più facile entrare in contatto con le famiglie di neogenitori, non solo con l’intento di far crescere futuri lettori, ma anche di far avvicinare (o riavvicinare) gli adulti al mondo del libro e della lettura.