Il Centro per il libro e la lettura – istituito con DPR n. 233/2007 e regolamentato dal DPR n. 34/2010 – è un Istituto autonomo del Ministero della Cultura che dipende dalla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore .
Il Centro ha l’obiettivo di attuare politiche di diffusione del libro e della lettura in Italia, nonché di promuovere il libro e la cultura italiana all’estero, proponendosi come punto di riferimento per il mondo professionale in tutte le sue molteplici componenti e come luogo di incontro, di dialogo e di scambio per gli operatori pubblici e privati che quotidianamente operano nei vari ambiti della produzione, della conoscenza e della diffusione del libro.
Il principale compito del Centro – coerentemente con le priorità politiche del Ministero – è “promuovere politiche di diffusione del libro, della cultura e degli autori italiani” e di “realizzare iniziative e campagne informative per sensibilizzare e incentivare i giovani alla lettura”. I compiti assegnati al Centro si configurano essenzialmente come attività di sostegno e comunicazione, con un’azione di promozione attiva della lettura. Il Centro rappresenta un unicum nell’amministrazione e svolge per espressa volontà del legislatore una specifica attività di promozione del libro italiano, della lettura e della filiera editoriale. Questa specificità è confermata dalla struttura organizzativa disegnata dal D.P.R. istitutivo e dalla forte presenza negli organismi collegiali delle diverse componenti della filiera del libro oltre che di tutte le istituzioni pubbliche preposte alla valorizzazione della lettura. Il Centro opera sia sul piano della conoscenza del settore (attraverso un insieme di rilevazioni e indagini), sia a livello di capacità di aggregazione dei soggetti pubblici e privati attivi nel mondo del libro, allo scopo di avviare una strategia coerente di azione indirizzata a: