La XXXI edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games attende il suo pubblico dal 5 all’8 ottobre presso la Fiera di Roma. Una kermesse di quattro giornate ricca di eventi in contemporanea nei 5 padiglioni con oltre 350 espositori pronti ad accogliere il pubblico negli oltre 70.000 mq espositivi.
Come di consueto, numerose sono le collaborazioni istituzionali attivate: si rinnova la collaborazione con la Regione Lazio e la Camera di Commercio di Roma per valorizzare le numerose industrie culturali creative presenti sul territorio e le molteplici misure a supporto della loro crescita con un’area espositiva riservata alle imprese e ai professionisti del Lazio; col Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura, in tema di promozione del libro e della lettura, per incoraggiare la diffusione di formati e generi editoriali che risultano sempre più apprezzati dal pubblico di bambini e ragazzi; l’assoluta novità della collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale che per la prima volta sarà presente con un proprio spazio espositivo all’interno della manifestazione per presentare la rete delle quaranta biblioteche dislocate nei quindici municipi della città, i servizi per la promozione e l’accesso alla lettura con l’offerta del proprio catalogo, dedicato anche al fumetto, e le numerose iniziative culturali (corsi, laboratori, circoli di lettura, rassegne tematiche) che caratterizzano il sistema bibliotecario romano. Lo spazio di Biblioteche di Roma Capitale sarà animato da laboratori e workshop con autori e case editrici. La collaborazione tra Biblioteche di Roma Capitale e Romics ha anche lo scopo di alimentare un fondo per la costituzione di una nuova Biblioteca di Fumetti e Graphic Novel da mettere a disposizione degli utenti. Inoltre, gli iscritti a Biblioteche di Roma e i circoli di lettura voteranno il Miglior Fumetto e Graphic Novel all’interno del Premio Romics del fumetto 2024.
L’illustratore Gabriele Dell’Otto, Romics d’Oro 2016, accompagna la XXXI edizione del Festival con una meravigliosa opera in cui Superman, il celebre eroe proveniente da Krypton dell’universo DC Comics, appare potente e determinato a fronteggiare il male sulla Terra. Nel manifesto, targato DC Comics a cura di Panini Comics, Superman arriva nella Città Eterna, Roma, sorvolando a velocità supersonica il Colosseo, il grande e suggestivo anfiteatro romano. L’immagine ritrae il supereroe con tutti i suoi poteri, come forza, velocità, agilità, resistenza e riflessi incredibili. Il messaggio è chiaro: una straordinaria avventura attende tutti i visitatori.
“La Trentunesima Edizione di Romics – racconta Sabrina Perucca, Direttrice Artistica del Festival – accoglie il suo pubblico con lo splendido manifesto targato DC Comics a cura di Panini Comics, realizzato da Gabriele Dell’Otto, che ci mostra Superman planare sopra Roma e al Colosseo, pronto ad accompagnarci nella grande avventura di Romics. Incontreremo tre grandi figure premiate con il Romics d’Oro: Roberto Diso, l’inossidabile autore bonelliano, una straordinaria carriera, tra Mister No e Tex; Declan Shalvey, in collaborazione con la casa editrice saldaPress, il pluripremiato artista irlandese, che ha lavorato a numerosi titoli, da Moon Knight a Batman, da Deadpool a Immortal Hulk sino alla sua ultima opera Old Dog; Richard Anderson, il grande concept artist, illustratore e pittore americano, al lavoro tra cinema e videogames, tra i titoli a cui ha collaborato Moon Knight, Captain Marvel, Arkham Knight, Guardiani della Galassia e Eternals. Ad ogni autore celebrato con l’assegnazione del Romics d’Oro verrà dedicata una mostra originale che ne racconta la straordinaria carriera. L’ampio spazio mostre accoglierà inoltre diverse esposizioni tematiche, con originali di grandi Maestri italiani e internazionali. Uno sguardo importante in questa edizione alla letteratura disegnata: i grandi adattamenti a fumetti. Un programma ricchissimo di eventi speciali e sorprese, per quattro giorni all’insegna della fantasia e della creatività”.