“I librai sono sentinelle su un invisibile confine che separa la civiltà e la memoria dall’inconsapevolezza e dalla barbarie”; lo ha sottolineato il Presidente del Cepell, Adriano Monti Buzzetti, intervenendo nella Sala Stampa della Camera dei Deputati alla presentazione dell’edizione aggiornata dell’Osservatorio sulle Librerie, indagine statistica che dal 2019 illustra semestralmente con dati e cifre lo stato di salute del settore.
“Nella filiera delle opere a stampa” – ha detto ancora il Presidente del Cepell – “le librerie, soprattutto quelle indipendenti, rappresentano una delle terminazioni più delicate”, poiché “nell’interazione finale tra cliente-lettore e libraio, dove quest’ultimo è chiamato a profondere entusiasmo e competenza nelle vesti di autentico promotore culturale, si gioca buona parte degli esiti dell’intero processo produttivo che conduce un volume nelle nostre mani”.
Nel condividere le preoccupazioni per i numerosi indizi di criticità e sofferenza del comparto emersi dallo studio, Monti Buzzetti ha sottolineato il segnale positivo rappresentato dalla recente firma dell’accordo interministeriale che dopo anni di attesa renderà operativi, nei prossimi mesi, i fondi previsti dalla legge 15/2020 per la Carta della Cultura, mediante la quale si destinano 100 euro per l’acquisto di libri alle famiglie economicamente svantaggiate. “Le risorse fin qui stanziate per la Carta, e la cui erogazione è affidata al nostro Centro, ammontano a circa 20 milioni di euro; l’augurio è che costituiscano un inizio beneaugurante per propiziare un più ampio ed urgente cambio di passo sul fronte degli interventi normativi in favore dei librai”.