Centro per il libro e la lettura

Leggere Pasolini in carcere: Rondoni e Riondino a Bari con Poesia in forma di rosa

Il 3 novembre alle ore 17, nel Carcere minorile Fornelli di Bari (Via G. Petroni 90), lo scrittore Davide Rondoni e il musicista e attore David Riondino incontrano i giovani detenuti nell’ambito di Libri Liberi, iniziativa promossa dalla Fondazione De Sanctis con il patrocinio del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità – e in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura.

Davide Rondoni e David Riondino si misurano con le risonanze di Poesia in forma di rosa di Pier Paolo Pasolini, Poesia in forma di rosa, raccolta pubblicata nel 1964 che appartiene alla seconda fase degli scritti poetici pasoliniani, in cui scompare l’ideologia politica e prevalgono le confessioni autobiografiche, come nella celebre Supplica a mia madre.

Davide Rondoni (Forlì, 1965) è un poeta, scrittore e drammaturgo italiano. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista “clanDestino” ed è un apprezzato traduttore di autori come Baudelaire e Rimbaud. È anche un attivo editorialista per quotidiani, collaboratore di programmi televisivi e autore di romanzi e saggi che esplorano temi come la poesia, l’arte e la spiritualità. 

David Riondino (Firenze, 1952) è un artista poliedrico, noto per la sua carriera di cantautore, attore, regista, scrittore e cabarettista. La sua attività spazia dalla musica (con successi come “Maracaibo”) al teatro e al cinema, spesso caratterizzata dalla commistione di generi e linguaggi, come l’improvvisazione. Ha lavorato a stretto contatto con artisti come De André, Sabina Guzzanti e Dario Vergassola e ha collaborato con importanti riviste satiriche come “Cuore” e “Il Male”. 

La rassegna proseguirà fino al 21 dicembre 2025 portando nelle carceri italiane i capolavori della letteratura sempre affrontati da uno scrittore o una scrittrice accompagnati da un attore o un’attrice. La tappa successiva sarà il 21 dicembre al carcere minorile di Nisida, dove Antonio Franchini Marianna Fontana si confrontano con L’amico ritrovato di Fred Uhlman.

L’obiettivo di Libri liberi è offrire ai detenuti la possibilità di immergersi in mondi letterari alternativi e di esplorare le profondità della condizione umana attraverso la lettura. Con il prezioso contributo di attori e scrittori di fama, gli incontri diventano esperienze uniche e irripetibili, in cui le storie prendono vita attraverso letture avvincenti e discussioni appassionate. Sarà incoraggiato il dialogo e il confronto aperto per rendere i detenuti non solo spettatori ma anche protagonisti di questi straordinari incontri. La rassegna si inserisce così in un più ampio contesto di promozione della cultura come strumento di riscatto e rinascita, offrendo una preziosa occasione di riscoperta del sé e del proprio valore all’interno della comunità.

I protagonisti e le protagoniste

Elisa Fuksas con Elena Lietti, Daniele Mencarelli con Alessio Boni, Aurelio Picca con Sergio Rubini, Rosella Postorino con Francesco Montanari, Giulia Caminito con Claudia Gerini, Igiaba Scego con Anna Bonaiuto, Donatella Di Pietrantonio con Lino Guanciale, Giuseppe Culicchia con Giorgio Colangeli, Davide Rondoni con David Riondino, Antonio Franchini con Marianna Fontana.

Locandina programma completo “Libri Liberi” 2025

Locandina 3 novembre Fornelli Bari

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