Sono lo scrittore Georgi Gospodinov, l’uomo di spettacolo Marco Paolini e la giornalista Stefania Battistini i vincitori della 42esima edizione del Premio letterario Giovanni Boccaccio, rispettivamente per le sezioni “Letteratura”, “Etica della Comunicazione” e “Giornalismo”. A renderlo noto è la giuria del Premio, presieduta da Walter Veltroni e composta da Antonella Cilento, Roberto De Ponti, Paolo Ermini, Marta Morazzoni, Agnese Pini e Simona Dei.
“Tre premi prestigiosi per tre persone straordinarie – afferma il presidente della giuria, Walter Veltroni -. La giuria del premio Boccaccio ha voluto riconoscere tre grandi talenti: quello di narratore d’eccezione di Gospodinov, quello di uomo di spettacolo sensibile alle grandi questioni civili di Marco Paolini, quello di coraggiosa e lucida testimone e analista della guerra in Ucraina di Stefania Battistini. Il premio Boccaccio è onorato di poter premiare tre persone che raccontando e creando hanno tenuto vivo il dibattito culturale e civile del nostro tempo”.
Per annunciare i nomi dei premiati dell’edizione 2023 l’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio quest’anno ha scelto una location davvero speciale: il Palazzo Chigi Saracini, un palazzo storico di Siena, sede di una prestigiosa Accademia musicale. L’evento ha fornito anche l’occasione a tutti i presenti di conoscere le ricchezze storiche e culturali dell’antica dimora, rivivendo l’atmosfera dei suoi salotti. Tra gli intervenuti anche Paolo Ermini (giuria del Premio) e Riccardo Nencini, attuale presidente Gabinetto Vieusseux. La visita si è conclusa con un breve momento conviviale, durante il quale è stato dato appuntamento all’ormai tradizionale appuntamento di settembre per la cerimonia ufficiale al Teatro Cinema Boccaccio a Certaldo.
“I nomi dei vincitori della XLII edizione del Premio – afferma Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio – confermano l’attenzione della nostra giuria per personalità della cultura internazionale, eccellenti nel loro lavoro dal punto di vista professionale ed umano. Li accoglieremo a Certaldo dal 15 al 17 settembre per conoscere più a fondo le loro opere e riflettere sul momento storico che stiamo vivendo. Leggere il tempo alla luce della cultura e dell’etica, come ci ha insegnato Giovanni Boccaccio”.
Il Premio Boccaccio è reso possibile grazie al sostegno del Comune di Certaldo, della Regione Toscana, del Rotary Club Valdelsa insieme al Distretto 2071, degli Amici del Boccaccio e di numerosi sponsor, imprenditori e associazioni (Confindustria) e istituti bancari (Banca Cambiano 1884 S.p.a., Chianti Banca, Banca Intesa S.p.a., Mediolanum), cui va il ringraziamento dell’Associazione letteraria Giovanni Boccaccio.