#PISABOOKFESTIVALRACCONTA: con questo contrassegno la fiera nazionale dell’editoria indipendente annuncia il suo ritorno alla fine dell’estate con la nuova Edizione del Ventennale, in programma da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre in tre sedi di prestigio immerse nel verde e affacciate sui romantici Lungarni pisani: gli Arsenali Repubblicani, il Museo delle Navi Antiche di Pisa, il Museo di Palazzo Blu. Nato nel 2003 da un’idea dell’editrice Lucia Della Porta, il Pisa Book Festival è promosso e sostenuto da Fondazione Pisa, Comune di Pisa, Fondazione Palazzo Blu, Camera di Commercio, Acque Spa. Collaborano all’evento Museo di Palazzo Blu, Museo delle Navi Antiche di Pisa, Università di Pisa, CNA Editoria.
Il tema dell’edizione è come sempre il libro, raccontato dai suoi protagonisti, gli editori e i loro autori con il coinvolgimento di traduttori, editor, agenti letterari e librai. La programmazione spazia dall’incontro con l’autore al dibattito, dal laboratorio di scrittura al seminario, dalle master class alle letture pubbliche. Accanto alla letteratura, quest’anno ci sarà una presenza molto ingombrante, l’attualità della guerra, che attraverso la voce di scrittori, giornalisti e storici ci parlerà dell’ Ucraina, la sua storia e la sua cultura. Molti saranno gli ospiti stranieri e tante le lingue che si parleranno al festival, in prevalenza dell’Europa dell’Est. La traduzione è sempre stato uno dei momenti forti del festival che viene arricchito adesso dai Pisa Book Translation Awards, i premi per la traduzione organizzati in collaborazione con l’Università di Pisa. Tra le novità del PBF 2022 – Edizione del Ventennale si segnala il debutto di un nuovo format, Art Book, dedicato all’arte e all’illustrazione, che nel Museo di Palazzo Blu troverà la sua sede naturale attraverso incontri con storici dell’arte, artisti ed editori.
“Negli anni, il Pisa Book Festival si è ritagliato un posto di rilievo nel calendario culturale della città oltre che un appuntamento importante tra gli eventi dedicati al libro e alla lettura a livello nazionale ed internazionale. È diventata una manifestazione di grande attrattività, nel suo format tradizionale, richiamando in città migliaia di lettori e appassionati, curiosi di scovare le ultime novità esposte negli stand degli editori indipendenti – ha detto il sindaco Michele Conti -. Il 2022 è l’anno della ventesima edizione, un traguardo che da solo ci racconta il successo di una manifestazione che ha saputo rinnovarsi nella continuità, una longevità ripagata dall’affetto dei pisani e dagli appassionati del settore che partecipano ogni anno con grande entusiasmo. Come Comune, crediamo molto nel valore della cultura come volano di crescita per la comunità; per questo lo sosteniamo pienamente, quest’anno mettendo a disposizione anche gli Arsenali Repubblicani, un luogo da sfruttare maggiormente perché si affaccia sul circuito dei Lungarni che rappresenta uno dei punti di forza della nostra città grazie a quel circuito museale rappresentato dal Museo delle Navi, a Palazzo Reale, al San Matteo, al Muse della Grafica e a Palazzo Blu. Il Pisa Book Festival è uno dei soggetti più importanti di questo sistema, in cui si inserisce in forma di evento consolidato e appuntamento atteso, in questa versione inedita e diffusa che coinvolge maggiormente la città, cosa che, come amministrazione, riteniamo molto positiva. Mi auguro che, con questa formula, inaugurata lo scorso anno, riuscirà a incontrare tanti potenziali nuovi lettori, portare visitatori fra gli stand e sostenere la promozione dell’editoria indipendente, che riguarda anche realtà pisane, che si traduce in un sostegno al pluralismo e alle nuove idee e la promozione della cultura e della diffusione dei libri”.