Assegnati, così come stabilito dal decreto direttoriale del Direttore generale Biblioteche e diritto d’autore n. 550 del 01 settembre 2021, i contributi previsti per l’acquisto di libri nelle librerie di prossimità da parte delle biblioteche, i cui fondi – pari a 30 milioni di euro – erano stati destinati con decreto ministeriale n. 191 dello scorso 24 maggio. La misura aveva raddoppiato l’importo stanziato lo scorso giugno con un altro decreto ministeriale che aveva previsto 30 milioni di euro per l’acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e degli istituti rivolgendosi in modo prevalente alle librerie presenti sui propri territori.
Le erogazioni saranno effettuate dalla Direzione generale, come si legge nel decreto direttoriale, “nei tempi più rapidi consentiti dalle procedure di contabilità in uso, a valere sulle risorse assegnate sul capitolo 7771 p.g. 2 denominato ‘quota del fondo per le emergenze a favore delle imprese e delle istituzioni culturali, nonché di musei e istituti non appartenenti allo stato o agli enti locali destinata al sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria’”.
Dal 1° ottobre 2021 sarà messa a disposizione, all’indirizzo www.librari.beniculturali.it, un’area digitale, nella quale tutti i beneficiari dovranno caricare in formato elettronico la documentazione dimostrativa dell’utilizzo dell’intero importo assegnato.
Così come stabilito dal decreto ministeriale 191/2021, le risorse sono state assegnate alle biblioteche per l’acquisto di libri fino a un massimo di: 1.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5.000 volumi; 3.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 5.000 volumi e fino a 20.000 volumi; 7.000 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 20.000 volumi.
Le risorse assegnate a ciascuna biblioteca dovranno essere utilizzate per almeno il settanta per cento per l’acquisto di libri presso almeno tre diverse librerie presenti sul territorio della provincia o città metropolitana in cui si trova la biblioteca. Se nel territorio non sono presenti o attive almeno tre librerie, la biblioteca potrà effettuare gli acquisti nel territorio della regione. Le risorse assegnate a ciascuna biblioteca dovranno essere spese entro 90 giorni dall’avvenuto accredito da parte della Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore e rendicontate entro il 30 novembre 2021.